Web Q-Model, valutazione della qualità web

Web Q-Model, un modello sviluppato da Mediabeta per valutare la qualità dei siti web. Si basa su tre livelli di qualità, in funzione degli obiettivi, del tempo e del budget del cliente.

Consultatelo e diteci cosa ne pensate! Chi fosse interessato a scaricare le slide ci contatti all’indirizzo:

http://www.mediabeta.com/contatti_certificazione_qualita_usabilita_mediabeta.php 

Cos’è il mail marketing?

In un precedente post abbiamo parlato del webmarketing, oggi ci soffermiamo sul Mail Marketing, cioè la realizzazione di strategie di marketing che si servono della posta elettronica quale canale di comunicazione con i clienti acquisiti e potenziali.

Il Mail Marketing può essere inteso sia come:

  • e-mail marketing, servizio finalizzato a costruire relazioni e fidelizzare la clientela;
  • direct marketing, finalizzato all’invio di comunicazioni o offerte commerciali.

In entrambi i casi, è bene sottolineare che è sempre manifesta la disponibilità del destinatario a ricevere informazioni. In caso contrario si tratterà di spamming, cioè l’invio in modo indiscriminato e senza il consenso del destinatario, di un gran numero di messaggi di posta elettronica e/o newsletter.

Recenti indagini mettono in evidenza come l’email:

  • è utilizzata dal 90% degli utenti internet e dal 74% di essi è considerata vitale;

  • è facile da usare;

  • è rapida, e ciò rende possibile ottenere risultati già poche ore dopo l’invio del messaggio;

  • ha un rapporto costo/prestazione molto interessante;

  • è affidabile.

Le principali finalità dell’email marketing sono:

  • comunicare informazioni e migliorare la qualità del rapporto tra azienda e clienti;

  • acquisire nuovi clienti (customer acquisition) e/o fidelizzare la clientela (customer loyalty);

  • indurre il destinatario del messaggio a compiere un’azione desiderata come, per esempio, l’iscrizione a un form di contatto, la richiesta di ulteriori informazioni, l’inoltro di un ordine, l’acquisto, la risposta ad un questionario.

Perchè l’efficacia delle attività di email marketing dia i migliori risultati, è importante che le azioni poste in essere e l’aggiornamento del sito web camminino di pari passo. In tal modo sarà possibile inserire all’interno dei messaggi di email dei link alle relative pagine del sito aziendale, così che:

  • sarà possibile controllare in tempo reale i risultati di una campagna, verificando quante e quali persone hanno pigiato sui vari link;

  • i messaggi potranno essere più sintetici. Infatti, più è breve il messaggio, maggiori sono le probabilità che venga letto dai destinatari.

I due punti su scritti possono sembrare ovvi ma il più delle volte vengono disattesi. In questo modo il Click Through (C.T.R.), rapporto tra il numero delle persone che hanno cliccato sui link contenuti nel messaggio e il numero di persone che hanno letto l’email, risulta il più delle volte molto basso.

Una ricerca condotta da Jupiter Research ha rilevato che attualmente il Click Through medio ottenibile con una campagna di email marketing ben condotta varia dal 5 al 15%. Tale dato è estremamente positivo, soprattutto se paragonato ai risultati delle campagne di direct marketing condotte tramite invio postale, che sono considerati soddisfacenti quando il ritorno raggiunge il 2%.

 

Un modo nuovo per monitorare siti ed applicazioni web - eValid

Sicuramente vi sarà capitato di visitare la pagina di un sito web ed aspettare 10, 30, 60  secondi, forse  minuti, prima che il web server vi restituisse la risorsa richiesta.

Vi ricordate quale è stata la vostra sensazione? Frustrazione? Insoddisfazione? e la vostra reazione? siete rimasti ad attendere oppure avete cercato le informazioni desiderate su altri siti web?

Siete sicuri che gli utenti dei vostri siti non subiscano anche loro delle attese snervanti? Per essere sicuri basterebbe una verifica con eValid, un tool di testing e di analisi che permette di simulare l’esperienza di un utente reale che interagisce con il sito web.

eValid può testare qualsiasi sito web o applicazione web – extranet o intranet – o servizio web che può essere visto con un browser e fornisce tutte queste potenzialità in un test come un web browser comune.

Con lo stesso comportamento di un browser permette la realizzazione di test e delle “QA function” ottenendo dei risultati che permettono una visione unica e web-centrica del sito web che sta analizzando.

Vantaggi offerti

  • Prospettiva 100% lato client;
  • Riproduzione fedele della User Experience;
  • Altà qualità percepita;
  • Accurato tempo di performance;
  • Costi operativi convenienti;
  • Ritorni sull’investimento eccellenti;
  • Identificazione immediata dei problemi
  • Supporto completo e controllo qualità web.

Caratteristiche

  • Tecnologia Browser-based;
  • Interfaccia intuitiva e facilità d’uso superiore;
  • Analisi dettagliata delle pagine;
  • Monitoraggio transazioni web;
  • Monitoraggio di qualsiasi web-site;
  • Indipendentenza dalla tipologia di server;
  • Architettura scalabile e modulare;
  • Script semplici e potenti;
  • Oltre 250 comandi;
  • Operazioni di batch e scheduler.

Contattaci per una prova gratuita del prodotto.  Probabilmente farà al caso tuo o male che vada potrà essere l’occasione per darci un tuo feedback per migliorarlo.

Individuare il target per progettare un sito usabile

Una tappa fondamentale cui prestare molta attenzione quando si inizia a progettare un sito, è l’analisi del target, cioè la definizione dell’utente a cui ci si vuole rivolgere.

In realtà non esiste un sito buono per tutte le stagioni, pardon un sito usabile per tutti gli utenti. E’ vero tuttavia che si possono progettare siti usabili per un ampia fascia di utenti! 

Individuare con chiarezza l’utente finale è condizione necessaria per avere un sito efficace ed efficiente ma soprattutto facilita la soddisfazione dei suoi bisogni e delle sue esigenze.

Spesso si ha fretta di vedere il sito online, pubblicato e funzionante e si perde di vista il target. Risultato: contenuti troppo tecnici oppure non curati e non aggiornati; procedure di iscrizione prolisse e articolate; layout disordinati; menù di navigazione non coerenti.  

Ma ragioniamo su alcune domande:

  • Chi è il mio utente finale (profilo demografico, tecnologico, commerciale);
  • Cosa cerca (profilo motivazionale, tipologia di contenuti);
  • Come cerca (profilo su interattivtà, modalità d’uso del sito).

A queste domande si dovrà cercare di dare una risposta approfondita che dipenderà dalle nostre capacità di osservazione  e di ascolto degli utenti finali.   

Progettare è un lavoro sporco, a volte più sporco dello sviluppare (i miei colleghi sviluppatori non me ne abbiano) ma fondamentale per ”cucire” sui nostri utenti un sito ”sartoriale” ed usabile.

Guarda la presentazione sulla profilazione utenti e sulle diverse tipologie di siti che trovi di seguito:  

Cos’è il webmarketing?

Da qualche tempo a questa parte sempre più spesso si sente parlare di web marketing, ma di cosa si tratta?

Il marketing “è un ramo della scienza economica che si occupa dello studio descrittivo del mercato e dell’analisi dell’interazione del mercato…Comprende tutte le azioni aziendali riferibili al mercato destinate al piazzamento dei prodotti, considerando come finalità il maggiore profitto e come casualità la possibilità di avere prodotti capaci di realizzare tale operazione” (Wikipedia)

Il web marketingè la branca delle attività di marketing dell’azienda che sfrutta il canale online per studiare il mercato e sviluppare  rapporti commerciali tramite il Web…si affianca quindi alle strategie di promozione/vendita tradizionali e alle analisi di mercato offline, permettendo di avviare una relazione con il pubblico di questo canale.” (Wikipedia)

Obiettivi principali del marketing  sono ottenere la massima visibilità, generare lead, creare fiducia e monitorare le performance.

e per il webmarketing? gli stessi del marketing ma con il piacere di farlo tra la gente, tra i clienti soprattutto grazie ai social network a sua disposizione.

e come si fa web marketing tra la gente? Semplice! Basta avere tanta voglia di interagire, ascoltare e conversare. Tu cosa ne pensi?