Google, per “rivitalizzare” e migliorare i risultati delle ricerche per gli utenti, ha definito un nuovo algoritmo di ricerca dal nome Caffeine .
Questo algoritmo dovrebbe portare:
· un aumento della velocità di indicizzazione;
· un numero maggiore di pagine web indicizzate;
· risultati di ricerca più accurati.
Dalle prime indiscrezioni sembra che aumenterà la competitività per le parole chiave singole, di tipo generico; ci sarà una maggiore fluttuazione nei posizionamenti e una nuova attenzione verso le parole chiave long-tail (cioè tutte quelle parole chiave che fanno riferimento a mercati di nicchia e/o a particolari caratteristiche di prodotto o servizio e che mirano a far posizionare nelle prime posizioni dei motori di ricerca specifiche pagine del sito web).
Google Caffeine è un importante passo in avanti nelle procedure di ricerca; fino a qualche giorno fa era in beta – testing (http://www2.sandbox.google.com/).
Per fare il confronto delle campagne di ottimizzazione per i Motori di Ricerca tra i risultati di Google e quelli di Google Caffeine è nato Compare Google (http://comparegoogle.com/), sito gratuito che non richiede registrazione e che permette di fare questo confronto. Una volta effettuato l’accesso, non bisogna fare altro che scrivere la parola o le parole chiave nel box “google search” e lanciare la ricerca cliccando su “brew“. I risultati appariranno subito in 2 colonne affiancate, a sinistra i risultati di Google e a destra quelli di Google Caffeine.
Ma quali cambiamenti sostanziali potrebbe portare Google Caffeine? Piccoli test e ragionamenti fatti con appassionati e professionisti sembrano portare nella direzione:
· di un’ integrazione dei risultati di ricerca in tempo reale – Google è attratta dai risultati di ricerca in tempo reale che si ottengono con Twitter (proprio in questi giorni è stato siglato un accordo tra la società di Mountain View e Twitter).
La funzione di ricerca di Twitter è uno dei prodotti di microblog più hot perché rivenditori, imprenditori, consumatori ed altri utenti possono tenere sotto controllo i trend di ricerca in tempo reale.
· di una maggior importanza per i social media – anche se tecnicamente non si può definire un cambiamento, Google sta dando sempre più importanza ai profili social media più in alto nelle SERP. Siti quali Facebook, Twitter, LinkedIn, ed altri continuano a dominare le classifiche di ricerca ed è improbabile che questa tendenza si inverta presto. Il fenomeno dei social media è chiaramente qui per restare e Google concorda.
· del prevalere delle strategie SEO Website user-based – Caffeine sembra rafforzare il mantra “se ti focalizzi sulle best practice e fai piani per il futuro…andrai avanti”…o qualcosa di simile.
In altre parole, ci sono molte ragioni per continuare a focalizzare l’attenzione sulle strategie SEO.
La missione è rendere i risultati di ricerca più rilevanti e vantaggiosi per gli utenti.
E’ importante focalizzare l’attenzione sui contenuti del sito se si vuole continuare a rimanere in cima alle pagine di risultati di ricerca anche con Google Caffeine.
Così, è bene assicurarsi che i contenuti del nostro sito siano aggiornati e curati.
Buon “Caffeine” a tutti !!!